Cos’è il phubbing?
Cos’è il phubbing?
La parola phubbing è nata in Australia qualche anno fa a seguito dell’unione dei termini phone (telefono) e snobbing (snobbare). Può essere definito come il fatto di ignorare o svalutare una persona o un ambiente per concentrarsi su qualsiasi tipo di tecnologia mobile.
Certo l’atteggiamento di un amico che ci ignora guardando costantemente il suo cellulare risulta estremamente fastidioso e scortese, ma quello che risulta maggiormente pericoloso e che così facendo il nostro amico sta minando inconsapevolmente i nostri bisogni umani fondamentali!
La persona che subisce il pubbing vive un’esperienza fortemente negativa di “ESCLUSIONE” che mina direttamente il suo senso di appartenenza, l’auto stima e il senso di realizzazione.
Il vissuto soggettivo della persona esposto al phubbing si concretizza in una esacerbata forma di esclusione sociale tanto violenta quanto facilmente ed inconsapevolmente innescabile dal solo dedicarsi al proprio smartphone ignorando i presenti.
FOMO (Fear of Missing out)
Si tratta della necessità di essere costantemente connessi per timore di perdersi qualcosa. L’ossessione che porta ad accedere di continuo su WhatsApp o sui social network risulta in questo caso patologica. L’individuo non aspetta neanche di ricevere una notifica, continua imperterrito ad aggiornare la bacheca.
Uno studio curato dal centro americano Kleiner Perkins Caufield & Byers’s rivela che, in media, si controlla il proprio telefono almeno 150 volte al giorno.
La dipendenza si palesa nel momento in cui il SOLO dimenticare il telefono a casa ci fa sentire smarriti, quando la BATTERIA SCARICA ci fa sentire sperduti, quando il primo pensiero se siamo in giro è la presenza di un wi-fi che possa concederci di essere CONNESSI!
NOMOFOBIA
La nomofobia è il panico estremo che si prova per la mancanza del cellulare. Tende ad apparire quando il telefono non funziona o è stato rubato.
CYBER-IPOCONDRIA
La cyber-ipocondria è una delle patologie più comuni. Internet rappresenta una vastissima fonte di informazione, ma è bene mettere in chiaro che non si tratta di un medico. Molte persone preferiscono cercare i propri sintomi in rete finendo per diagnosticarsi fantomatiche malattie che in realtà non hanno.
Sindrome della chiamata immaginaria
Conosciuta anche come la vibrazione fantasma. Le persone che ne soffrono sentono chiamate inesistenti a causa della loro estrema ossessione per il telefono. Anche se lo schermo non si è neppure acceso, l’individuo afferma con sicurezza di aver sentito la suoneria.
© Dott.ssa Irene Borgia